lunedì 5 novembre 2007

Ti ringrazio Peppe per avermi fatto riflettere

Ragazzi che dire, sarà dura, è durissima anzi, le vie d'uscita sono molto complesse e probabilmente chi deve capire che è il momento di riposarsi un pò non lo capirà mai.
Cm detto più volte io voglio il bene della squadra, ed onestamente oltre a quella soluzione non so cosa inventarmi, visto che li non si arriverà mai...!!!!Non so, spero domani di trovarvi un pò tutti al campo e magari una volta tanto riuscira a parlare con calma dopo una partita, perkè è proprio vero, una guida ci manca e ci manca sin dall'inizio...io mi sono impegnato per portarla ma ogni mio sforzo è stato vano...Che dire, io ci spero....!!!!MAGARI DOMANI HO UNA SORPRESA...

P.S.: da oggi visto alcuni commenti offensivi, prima di essere pubblicati verranno moderati...quindi passera qualche ora prima di vederli online!!!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao a tutti sono Franco Francilia,volevo solo dire delle poche cose a tutti ragazzini e non, visto che qualche critica è arrivata anche a me per il fatto che sono entrato in campo malgrato l'esclusione e la figura di merda davanti a delle persone che mi hanno visto prepararmi per entrare per poi tornare a sedermi.ricordate una cosa ,che rifiutarsi di entrare è da codardi specialmente in un momento cosi delicato dove bisogna essere più uniti di prima,e mi fa schifo sentirmi dire che era meglio se cercavo di far perdere la duilia,perchè mi sarei rotto pure un braccio pur di evitare quel gol imparabile.però sono rimasto in silenzio malgrado la rabbia mi mangiava vivo prima per la figura di merda che mi ha fatto fare lucio e poi per la sconfitta.ma Io non me la prendo con lucio perchè non ha senso le colpe sono di tutti nessuno escluso.vedo i ragazzini andare in campo senza nessuna voglia quando per me ogni volta che gioco è come la prima volta mi tremano le gambe e spaccherei il mondo,loro invece sono freschi l'importante è solo farsi vedere dalle ragazzine fuori.adesso vorrei solo una cosa...che le persone che hanno detto di andar via se ne andassero davvero,perchè non serve, e la duilia non è una surcussale dei falliti perchè se non fate la differenza in seconda cat non la farete in nessuna categoria e gurdate che per fare la differenza in seconda ci vogliono solo due cose....LA GRINTA E I COGLIONI e non ve lo dice uno che è al primo anno alla duilia ma uno che c'è da prima di tanti,e ho visto questa squadra vincere anche in campi difficilissimi,e da s.marina le squadre per uscire massimo con un punto dovevano dare più del 110%.scusate per il lungo discorso ma era giusto dire qualcosa.FORZA DUILIA

Anonimo ha detto...

CHRISTIAN SALMERI NON E' DA TRIBUNA CAZZO!!!!!!!!!!! GITTO NEMMENO.....IN THE MIDDLE OF THE STREET!!!!!! by angy

Anonimo ha detto...

Scusate sono Peppe Parisi, non sò dove scrivere penso che qui si possa vedere, almeno spero. Volevo dire alcune cose semplici ed elementari ma sempre mia modesta opinione. Il calcio è uno sport di gruppo, quindi bisogna avere molta cura per esso saperlo gestire curare aiutarlo a crescere indirizzarlo, dargli degli obiettivi condivis. A gestire il gruppo ci vuole un responsabile anche se non c'è il gruppo se lo crea lo stesso,Un leader. Questo deve essere all'altezza della situazione avere delle capacità minime,gestire, indirizzare,dare degli obiettivi comuni condivisi(non individuali), capire i caratteri, avere almeno un minimo di competenze tecniche calcistiche perchè si gioca sempre a calcio. Se non c'è nemmeno uno di questi presupposti, caro alessandro e cari compagni si può fare la qualsiasi, metter il massimo impegno aver i migliori giocatari ma il risultato sarà sempre lo stesso, un buco nell'acqua. Io sono andato via giuro non per la mia situazione ma perchè non vedo via di uscita nessuna soluzine al problema. ci si deve mettere tutti in discussione certo ma prima lo deve fare chi è a capo e lui non lo fà, come accade purtoppo in tutta la nostra società, soprattutto italiana, e io mi sono rotto il cazzo di sottostare a chi non ha le competenze, come si può essere comandati da una persona che non conosce neache le regole del calcio, che non sà comunicare, che non sà gestire neache un'allenamento. Dai Alessandro mi sembra una lotta contro i mulini a vento, non ha accettato neache la discussione con me, lui non vuole nessuno è l'unico modo per lui di essere protagonista . Ci si dovrebbe raggionare e dire che lui potrebbe fare solo il dirigente, ma ti assicuro che non lo farebbe mai, credimi ho molto più esperienza di voi e ci lavoro con le persone con i caratteri, ammiro la vostra forza, ma sottostare a questo potere credimi Alessandro mi sembra un pò stupido,
propio perchè una persona ha carattere deve reagire ai sopprusi all'icompetenza, non può sottostare a tutto questo serve anche per la vita, se accetti questo condividi tutto sei complice, MI spiace per lucio ma sò che non se ne rende neanche conto è chiuso nella sua verità per ammetere gli sbagli bisogna essere degli uomini con una bella personalità. Non critico la persona sarà bravissimo generoso tutte la qualità di questo mondo,ma quella dell'allenatore non ce l'ha sicuramente, dovrebbe avere il coraggio di dire non sono cosa, Non è un caso che il duilia non ha mai vinto un campionato. Se propio vi dovete impegnare dite a Lucio di far fare la formazione ad altri, a Polistena che non può giocare solo perchè mette i soldi( altra ingiustizia inaudita)ma se non ci riuscite non sò che dire. Giuro mi dispiace il gruppo era veramente ok, gente con una bella testa flessibile educata con una certa cultura (vedi questo blog non ce l'hanno neanche in squadre professioniste) credimi io ci lavoro con la gestione del gruppo ci studio sopra interi libri si poteva andare lontano, un indicatore era la presenza all'allenamento nonostante tutto c'eravamo, ma è riuscito a rompere anche questo è anche questo che mi fà rabbia vedere un albero che può fare tanti frutti ma c'è il contadino che taglia tutti o quasi i rami che possono dare tanto perchè non sà il suo mestiere non sà come farlo crescere. Giuro bisogna incazzarsi da una situazione del genere puoi prendere solo questo insegnamento, io ho aspettato più di un anno ma ho visto che non ce n'è. Ringrazio Dio di essere cresciuto in un ambiente il cui motto era Sport per la vita, mi si diceva che le cose belle sono quelle difficili da raggiungere, che viene premiato che fà sacrifici nei limiti dello sport, che bisogna rispettare l'altro e ancor di più lo deve fare chi gestisce, rispettare le regole, lo sbaglio di uno si riflette sulla squadra, ma la coesione e il rispetto fà si che ciò accada raramente ci si aiuta non ci si insulta a vicenda. Non sò cos'altro dirvi, spero propio che passi questo mio concetto. mi piacerebbe avere vostre risposte discuterne, se puoi mettilo in prima pagina. e se propio devi costruire ale devi dire dentro tutti. in bocca al lupo. Peppe Parisi

Anonimo ha detto...

Sono Peppe, volevo sapere se ci sono novità. se si è parlato. fammi sapere. Rispondi qui,grazie