martedì 6 novembre 2007

Sport per la vita

Scusate sono Peppe Parisi, non sò dove scrivere penso che qui si possa vedere, almeno spero. Volevo dire alcune cose semplici ed elementari ma sempre mia modesta opinione. Il calcio è uno sport di gruppo, quindi bisogna avere molta cura per esso saperlo gestire curare aiutarlo a crescere indirizzarlo, dargli degli obiettivi condivis. A gestire il gruppo ci vuole un responsabile anche se non c'è il gruppo se lo crea lo stesso,Un leader. Questo deve essere all'altezza della situazione avere delle capacità minime,gestire, indirizzare,dare degli obiettivi comuni condivisi(non individuali), capire i caratteri, avere almeno un minimo di competenze tecniche calcistiche perchè si gioca sempre a calcio. Se non c'è nemmeno uno di questi presupposti, caro alessandro e cari compagni si può fare la qualsiasi, metter il massimo impegno aver i migliori giocatari ma il risultato sarà sempre lo stesso, un buco nell'acqua. Io sono andato via giuro non per la mia situazione ma perchè non vedo via di uscita nessuna soluzine al problema. ci si deve mettere tutti in discussione certo ma prima lo deve fare chi è a capo e lui non lo fà, come accade purtoppo in tutta la nostra società, soprattutto italiana, e io mi sono rotto il cazzo di sottostare a chi non ha le competenze, come si può essere comandati da una persona che non conosce neache le regole del calcio, che non sà comunicare, che non sà gestire neache un'allenamento. Dai Alessandro mi sembra una lotta contro i mulini a vento, non ha accettato neache la discussione con me, lui non vuole nessuno è l'unico modo per lui di essere protagonista . Ci si dovrebbe raggionare e dire che lui potrebbe fare solo il dirigente, ma ti assicuro che non lo farebbe mai, credimi ho molto più esperienza di voi e ci lavoro con le persone con i caratteri, ammiro la vostra forza, ma sottostare a questo potere credimi Alessandro mi sembra un pò stupido,
propio perchè una persona ha carattere deve reagire ai sopprusi all'icompetenza, non può sottostare a tutto questo serve anche per la vita, se accetti questo condividi tutto sei complice, MI spiace per lucio ma sò che non se ne rende neanche conto è chiuso nella sua verità per ammetere gli sbagli bisogna essere degli uomini con una bella personalità. Non critico la persona sarà bravissimo generoso tutte la qualità di questo mondo,ma quella dell'allenatore non ce l'ha sicuramente, dovrebbe avere il coraggio di dire non sono cosa, Non è un caso che il duilia non ha mai vinto un campionato. Se propio vi dovete impegnare dite a Lucio di far fare la formazione ad altri, a Polistena che non può giocare solo perchè mette i soldi( altra ingiustizia inaudita)ma se non ci riuscite non sò che dire. Giuro mi dispiace il gruppo era veramente ok, gente con una bella testa flessibile educata con una certa cultura (vedi questo blog non ce l'hanno neanche in squadre professioniste) credimi io ci lavoro con la gestione del gruppo ci studio sopra interi libri si poteva andare lontano, un indicatore era la presenza all'allenamento nonostante tutto c'eravamo, ma è riuscito a rompere anche questo è anche questo che mi fà rabbia vedere un albero che può fare tanti frutti ma c'è il contadino che taglia tutti o quasi i rami che possono dare tanto perchè non sà il suo mestiere non sà come farlo crescere. Giuro bisogna incazzarsi da una situazione del genere puoi prendere solo questo insegnamento, io ho aspettato più di un anno ma ho visto che non ce n'è. Ringrazio Dio di essere cresciuto in un ambiente il cui motto era Sport per la vita, mi si diceva che le cose belle sono quelle difficili da raggiungere, che viene premiato che fà sacrifici nei limiti dello sport, che bisogna rispettare l'altro e ancor di più lo deve fare chi gestisce, rispettare le regole, lo sbaglio di uno si riflette sulla squadra, ma la coesione e il rispetto fà si che ciò accada raramente ci si aiuta non ci si insulta a vicenda. Non sò cos'altro dirvi, spero propio che passi questo mio concetto. mi piacerebbe avere vostre risposte discuterne, se puoi mettilo in prima pagina. e se propio devi costruire ale devi dire dentro tutti. in bocca al lupo.

Peppe Parisi

3 commenti:

sandrofox ha detto...

Ciao Peppe, hai pienamente daccordo...ed io sono un'illuso ancora a crederci...ma purtroppo alle volte l'amore per la squadra ed i compagni, con cui ormai ci giochi da anni, ti fanno vedere sempre un qualcosa di positivo. é come quando sei innamorato di una donna ed anche se sai che ti tradisce, non ci vuoi credere.
Io amo la scelta che ho fatto anni fa, ho trovato un gruppo favoloso, amici dentro e fuori dal campo, sono stato anche una guida per qualcuno...Il mio è stato uno sfogo un pò troppo pesante, ma sentirmi dire dai miei compagni spero di perdere mi dà pur sempre fastidio....se io sono li, è perkè credo nel gruppo che avevamo creato, e tu forse non sai, quante discussioni ho avuto con Lucio, per cercare di fargli capire che la squadra è fatta da un gruppo e tutti devono avere la possibilità di esprimersi...!!!Io quando ho da dire una cosa, sicuramente non la vado a dire a quelli di fuori, ma vado da lui e dico cosa penso, si lo so è tutto fiato perso, non concludo nulla, ma io ci spero sempre, non mi va di vedere fallito il lavoro che ho fatto sin ora...!!!Purtroppo devo dire che Lucio quest'anno sta facendo cose incredibili, e mi chiedo come possa una squadra come la nostra non riuscire a vincere una partita(anzi lo so) due anni fa abbiamo centrato u play-off con una squadra di qualità minore!!!Questa era formata bene e stava trovando la giusta amalgama, ma purtroppo c'è chi non lo vuole capire. Io sono testardo e spero di riuscire a far capire che sta sbagliando, non per caso ho chiamato in estate a Ruggeri per venire ad allenare e poi ho cercato di convincere Lucio a non mandarlo via. Ma quest'anno mi sembra di parlare con un muro. Domani si vedranno i danni creati da questa Domenica di follia, che dire di altro.
Io sono un pazzo, ma ho un indole che mi fa pensare sempre in positivo e spero vivamente che se ne possa accorgere o che riesca a farlo capire, ma da solo mi sembra molto difficile.
Domenica quello che avevo dentro l'ho detto apertamente e forse in modo molto duro. Vorrei tanto che quelle parole gli entrassero in testa. Come dici tu, non basta solo l'amore per fare una squadra e creare un gruppo, ma ci vuole anche la capacità. Io purtroppo per colpa di qualcuno ho già visto sfatarsi un gruppo solido e bello come quello di San Pietro che mi ha regalato tante gioie e dolori, una eravamo anche insieme(la sconfitta a Giammoro contro la tua ex Sacro Cuore, costataci la retrocessione) ma anche li si era già rotto qualcoso.
Mi pento anche di averti chiamato e convinto a firmare con noi, e mi sento responsabile per il trattamento che ti è stato riservato. Chissà magari domani ci sarà una novità...cosa che dubito.
Cmq non era un fuori dalle palle dedicato solo ai calciatori, ma anche ad altri.
Grazie per la riflessione, tu come altri miei ex compagni sei stato una guidam un compagno ed un grande educatore, quando sono andato in prima squadra tu eri li, facente parte dal gruppo, dal quale ho imparato molto.

sandrofox ha detto...

non badate agli errore...hai pienamente daccordo è uno dei tanti...il sonno sapete...

sandrofox ha detto...

Ciao Peppe, di parlare con Lucio si è parlato poco...chi aveva da dirgli qualcosa glielo ha detto...anche sul fatto di aver sbagliato a non farti entrare e di aver fatto giocare uno che non serviva...!!!Dopo, la storia la sappiamo...la soluzione di cambiare locomotiva non c'è visto che è un minuetto...ognuno si prende le sue responsabilità,noi sul campo daremo il massino e sopratutto cerchereno di fargli evitare certi attegiamenti del cazzo...!!Speriamo di poter cambiare rotte...!!!
Cmq ricorda che sei sempre il benvenuto...quando vuoi sai dove trovarci...la tua assenza si sente...!!!