MISTER RUGGERI ALLA SQUADRA: "Domenica ci sarò!"

Tutti quì a chiedersi se era l'alba di un giorno nuovo o il tramonto di un sogno. Il principio e la fine. In casa Duilia è stato un martedì di malinconìa. Mister Ruggeri ha fatto intendere che dovrà dividersi tra due impegni. Il calcio femminile e l'impegno con la società Duilia. Qualcuno o qualcosa è, giocoforza, di troppo. E in questo calderone di incertezze, metteteci pure le possibili incomprensioni tecnico-tattiche che potranno sorgere tra Stefano Ruggeri e Lucio De Luca. Il mister deve avere il sacrosanto diritto di scegliere e giudicare. In piena autonomia. Senza condizionamenti o forzature. Gioca chi si allena: questa è una regola che mister Ruggeri sta cercando di far capire all'ambiente. Ed ha pienamente ragione. Questo è il metodo di lavoro. Così si fa sport seriamente. Ponendosi regole precise. Comunque il campionato femminile prenderà il via nel mese di novembre, ancora è storia lontana, quindi anche se slitta la firma che lega ufficialmente Ruggeri al Duilia, rimane il suo contributo e la sua presenza costante. Oggi si è presentato regolarmente all'allenamento e con grande umanità ha parlato alla squadra. Ha detto innanzitutto che gli interessa come primo aspetto che la squadra completi la preparazione al campionato, giunta ormai al capolinea visto l'esordio di domenica a Santa Teresa di Riva. Siamo davanti ad un uomo che ha un cuore grande quanto la cupola della "Chiesa Madre" e mi sia consentito il paragone forse troppo esagerato. La dimensione di un uomo si vede anche da questi modi di agire. Poteva benissimo starsene a casa e dedicarsi ad altro, in prima linea al calcio femminile, ma sulla sua pelle comincia anche lui ad avvertire la sensazione che qualcosa di interessante sta strisciando attorno ai suoi piedi, qualcosa si muove intorno a lui. Qualcosa che si chiama squadra. Cosa potranno fare i ragazzi del Duilia da quì a novembre, sono quì a chiedermelo anch'io. La risposta è semplice: impegnarsi in campo e conquistare più punti possibili, ponendo poi a mister Ruggeri solamente un "bel" problema: il calcio femminile o un Duilia a lottare tra le grandi? Sarà il campo a chiarire ogni dubbio, adesso la parola passa ai fatti, al calcio giocato. La presenza di mister Ruggeri è certa, al momento, e speriamo che dalla trasferta di Misserio giunga un risultato positivo, perchè partire con il piede giusto significherebbe creare da subito quell'entusiasmo che tiene stretto lo spogliatoio.