martedì 13 novembre 2007

IL CALCIO SICILIANO NELLA TREGENDA: - 13/11/2007

Morgana: Sarà tolleranza ‘zero’

Viva attesa per le delibere che saranno adottate dal giudice sportivo Accurso, domani pomeriggio dopo il week end più nefando per il calcio siciliano. Il bilancio è di quattro arbitri aggrediti, mentre altri due incontri addirittura del campionato regionale Giovanissimi sono stati sospesi per rissa: è davvero un bollettino di guerra. Puntuale, il presidente federale regionale, Sandro Morgana, interviene prontamente e con toni durissimi: “Nelle mie dichiarazioni programmatiche all’atto dell’insediamento, ho parlato di tolleranza zero nei confronti della violenza ed in genere dell’indisciplina, e tolleranza zero sarà. Nella mia visione del calcio non esistono le aggressioni vili agli arbitri, quasi sempre soli ed indifesi; confido nella più drastica opera di repressione da parte del Giudice sportivo, attraverso sentenze esemplari. Ribadisco peraltro l’opportunità della istituzione immediata di corsi per dirigenti di società, perché si instauri innanzitutto un colloquio costante e forte fra i club ed il comitato regionale. Noi faremo la nostra parte con grande senso di responsabilità, ma le società non possono e non devono venire meno alle norme più elementari della disciplina e della civiltà”.
In effetti domenica si sono verificati episodi di insofferenza e violenza che nulla hanno in comune con la logica dei comportamenti. S’è appreso che l’arbitro catanese Davide Musumeci, massacrato di botte a Milì Marina al termine dell’incontro Itala-Taormina (0-3) in Promozione, già alla fine del primo tempo aveva telefonato alle forze dell’ordine, chiedendone invano la presenza; quindi che lo stesso sfortunato direttore di gara, ferito e lesionato, ha dovuto chiedere col proprio cellulare l’intervento di una autoambulanza e dei tutori dell’ordine, per essere trasportato in ospedale. La prognosi per lo sfortunato fischietto etneo è di quindici giorni s.c., ma non è improbabile che dopo gli accertamenti il periodo per una sua completa guarigione si allunghi sensibilmente. Davide Musumeci infatti presenta alcune lesioni di non facile assorbimento.
Sono stati invece costretti a sospendere l’incontro, in Seconda categoria, altri tre arbitri, aggrediti da giocatori o da invasori: il nisseno Calogero Rivituso in Acquaviva-Prizzi (1-2 al 77’), quindi i catanesi Dario Musumeci (soltanto omonimo dell’altro Musumeci) in Atletico Pedara-Sant’Emidio Acireale (0-0 al 41’) ed Alessandro Cutrufo in Real Mirabella-Sortino (1-1 al 45’).
Sospese per rissa ed aggressione infine due partite del campionato regionale Giovanissimi: Aurora Rossa Campofelice-Capo d’Orlando e Sportland Lentini-Siracusa.

da: www.lnd.it

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