lunedì 21 gennaio 2008

Una mega-rissa da saloon a Ficarra: quattro feriti, compreso l’arbitro

da messinasportiva.it
Tre espulsi, calci e pugni, quattro feriti, uno dei quali trasportato in elicottero al Policlinico di Messina e tuttora ricoverato per via di un trauma facciale. Incredibile quanto accaduto ieri nel corso della gara tra Ficarra e Aquila Bafìa. Vi raccontiamo quanto accaduto.

Quattro feriti, tutti colpiti violentemente al volto. Un ricoverato, che ha anche rischiato la vita in campo ed è stato salvato dal provvidenziale intervento di un compagno di squadra. È il paradossale e drammatico bilancio dei 40 minuti giocati ieri a Ficarra tra i locali e l'Aquila Bafìa. Ad avare la peggio uno dei calciatori ospiti, Santino Calderone, tuttora ricoverato al Policlinico per via di un trauma facciale. Una tac ha comunque scongiurato complicazioni. Il racconto della gara valida per il campionato di Prima Categoria è degno di una mega-rissa da saloon. Dopo appena 16' le due contendenti erano già in dieci. L'arbitro Cusumano di Barcellona ha espulso infatti per reciproche scorrettezze Cappotto e Milone: quest'ultimo colpito al volto mentre rientrava negli spogliatoi. Lo scontro ha originato un principio di rissa, con un secondo espulso fra i padroni di casa, Ridolfo, reo di aver colpito Chillari. I calciatori dell'Aquila Bafìa sono stati trasportati presso l'ospedale Romeo di Patti: Milone ha accusato problemi alla schiena, mentre a Chillari sono stati diagnosticati sei giorni di prognosi per via di una forte contusione allo zigomo. Al 25' Imbesi ha sbloccato il risultato a favore degli ospiti ma ha poi accusato un problema al tallone. A sostituirlo proprio lo sfortunato Santino Calderone. Rimasto a terra dopo un contrasto, è stato centrato al volto da una pedata scagliata da un giocatore del Ficarra e ha perso conoscenza. A rianimarlo il capitano della sua squadra, Trifilò. Decisivo anche l'intervento dell'elisoccorso, allertato con una chiamata al 118. La conseguente sospensione del match non ha calmato gli animi: alcuni spettatori hanno fatto il loro ingresso in campo colpendo con due schiaffi l'arbitro Cusumano, che si è fatto medicare al nosocomio pattese. Difficile spiegare i perché di un pomeriggio di follia. I calciatori del Ficarra hanno riferito di aver ricevuto intimidazioni nel corso del match di andata, i dirigenti dell'Aquila Bafìa hanno invece evidenziato che si sono trovati di fronte una delle squadre più fallose e multate dell'intero campionato. Precedenti che non giustificano l'assurda tensione che ha contagiato calciatori e pubblico.

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