mercoledì 3 ottobre 2007

Quello che non uccide, fortifica!!!

Si, è vero...si era partito con ben altri progetti, ma come ben sappiamo era solo un sogno, non so quanto realizzabile!
Per vari motivi:
1) sappiamo tutti il carattere di Lucio, che nel bene o nel male, è forse l'unica persona che crede in questo gruppo.
2) purtroppo non c'è mai stata la disponibilità piena da parte di Ruggeri, e questo credo che già fosse un grave handicap
3) Nessuno è indispensabile
4) Purtroppo mi trovo costretto a dover essere daccordo con la scelta di Lucio di Domenica, si è una scelta moralmente sbagliata, ed io sono stato il primo ad incazzarmi ed a dirlo al diretto interessato, ma nessuno ha fatto storie sulla presenza di Pagano in campo, Previti ha tutte le ragioni per incazzarsi, però è stata una scelta tattica, direi quanto meno azzeccata, visto la buona prova di Sindoni e l'ottima partita tattica, Previti come detto ha ragione ad incazzarsi, ma doveva sedere in panchina ed aspettare il suo momento, che probabilmente sarebbe arrivato, e dimostrare il suo valore.
Uomo è chi non si arrende davanti alle difficoltà, e risponde alle ingiustizie con i fatti, per questo mi premurerò a riportare in gruppo il giovane ragazzo che può togliersi delle grandi soddisfazioni con la maglia della Duilia, dimostrando di essere a disposizione per la squadra e per i compagni. Peccati di gioventù.
In questo apprezzo Salmeri, che quando va in campo anche se per pochi minuti, da sempre tutto ed entra con la voglia di spaccare il mondo.
RAGAZZI IL DUILIA SIAMO NOI, NON C'è NESSUN ALTRO CHE PUò INVERTIRE LA ROTTA, SIAMO NOI CHE CON I FATTI E CON LE PRESTAZIONI DOBBIAMO MANTENERE UNITO QUESTO GRUPPO, DIVERTIAMOCI E INIZIAMO A VINCERE SOPRATUTTO.
Ci tengo a dire, che il DUILIA 81 è SEMPRE VIVO, E DI CERTO NON AVRò MAI PAURA DI UN BASTIONE O ARCI GRAZIA O MISSERIO O CHIUNQUE ALTRO VADA AD AFFRONTARE, 11 SIAMO NOI 11 SONO LORO...!!!Usciamo fuori i coglioni ed iniziamo a vincere....!!!

1 commento:

salvorusso ha detto...

Hai ragione Sandro... il Duilia siamo noi, con i nostri limiti e i nostri momenti di esaltazione!